Le Courbusier si esprimeva in questi termini : “ una straordinaria integrazione di tecnica e di stile. La sedia trasmette, attraverso un linguaggio estetico coerente e razionale, una leggerezza mai vista prima.” Per esprimere un concetto, non è necessario avventurarsi in colte citazioni. Ecco, se dovessi descrivere il teatro di Viviani, potrei dire, in maniera sintetica ma efficace che: Il teatro di Viviani, pur manifestandosi attraverso un linguaggio popolare, aspro, a tratti violento, “ci trasmette sempre una leggerezza mai vista prima, una straordinaria integrazione di tecnica e di stile “ E' per questo motivo che in un palcoscenico vuoto dove troneggiano maestosi i tre elementi simbolo del teatro vivianesco e cioè il baule, simbolo del viaggio,l'anneto, simbolo del lavoro, il faro, simbolo dell'emigrazione, ho pensato di introdurre un quarto elemento : la sedia thonet. Sarebbe stato più opportuno introdurre la sedia di paglia in sintonia con la nostra tradizione? Può darsi. Sarebbe, però, opportuno intendere questo accostamento, oltre che per le osservazioni in precedenza descritte, anche come il simbolo di una apertura verso un teatro di stampo Europeo tanto caro a Millo e Ghirelli ideatori di questo spettacolo. Antonio Ferrante |